Il giardiniere conosce l’importanza del suolo, custode di biodiversità, per questo decide di recuperare l’esistente anziché edificare da nuovo. Valorizzare anziché consumare. Un gesto di rispetto verso i suoi avi e verso il territorio.
Il progetto riguarda la ristrutturazione e riqualificazione energetica di un fabbricato esistente in pietra con l'inserimento di un corpo aggiuntivo rivestito da intonaco grezzo. Un guscio esterno saldamente ancorato al territorio che accoglie un involucro interno prestante e confortevole. Dopo anni di abbandono l’abitazione può dunque tornare in uso mantenendo i propri caratteri peculiari.
Fotografie: Max Combi
ANNO 2020